Il vicepresidente di Suning Group, Sun Weimin è intervenuto sul portale finance.sina.com per chiarire il rpesunto blocco del governo cinese sugli investimenti esteri, citando l’Inter come esempio. Investimento Suning, perché è stata scelta l’Inter?
Weimin: “L’Inter è un investimento produttivo”
Si dice che non esiste maggior notorietà di chi investe sul calcio. In quest’ottica ragiona il vice presidente di Suning Sun Weimin che spiega al sito finance.sina.com l’investimento sull’Inter.
“Suning mira a dar la maggior influenza al suo marchio – dice Weimin – A livello internazionale viene spinto dalla rete commerciale estera. L’Inter può regalarci l’esperienza nel settore calcistico che potremmo usare nel campionato cinese, sfruttando tecniche avanzate di gestione e formazione. Suning così svilupperebbe il mercato interno ed esterno“.
Nella serata di ieri si sono sparsi dei dubbi sull’acquisizione di Suning, tanto che che l’emittente cinese CCTV ha pavenato addirittura l’ipotese di riciclaggio. Però prontamente smentita da Weimin: “Ho visto la notizia di CCTV. La politica industriale interna è un forte sostenitore di Suning per gli investimenti all’estero. La strategia industriale di Suning si è sempre basata sullo sviluppo del mercato nazionale. I mercati d’oltremare sono al servizio di quello cinese”.