Zhang Jindong vuole riportare in alto l’Inter e fa sul serio. Il magnate cinese infatti, come riportato su TuttoSport, avrebbe stilato una lista di “dieci comandamenti” necessari per riportare l’Inter ad alti livelli.
Zhang sa come si crea un impero da zero, e vuole che l’Inter sia la punta della lancia del suo dominio. Vuole che il suo nome venga ricordato anche per i successi sportivi e per questo ha grandi piani per il club nerazzurro. A riprova di questo, ieri a Nanchino ha organizzato un summit con tutto lo stato maggiore interista, durato quasi sei ore. Durante questa riunione è stato pianificato il finale del mercato, dove l’Inter cercherà di piazzare dei botti a sorpresa. Skriniar e Borja Valero infatti non bastano per avere la certezza del quarto posto, imperativo assoluto per la squadra nella prossima stagione. Serviranno altri 4-5 colpi per poter tornare al vertice, almeno in Italia.
Per facilitare il processo, il patron Zhang Jindong avrebbe stilato un decalogo di regole per i propri dirigenti, così da tracciare la retta via per tornare grandi:
1) Definizione delle trattative più calde, Vecino e Dalbert in tempi brevissimi;
2) Sfidare la Juventus sia per Schick che per Keita Baldè;
3) Perisic via solo per 45/50 milioni con Martial in prestito (possibilmente con diritto di riscatto) come contropartita;
4) Ad agosto un big a centrocampo: Di Maria o Vidal i sogni da realizzare;
5) Un altro difensore centrale di esperienza e qualità per integrare il reparto;
6) Un’ala destra se Candreva va al Chelsea;
7) Un terzino destro se partono sia Santon che Nagatomo;
8) Completare altre cessioni anche in vista del FpF del 2017/2018 così da tutelarsi per tempo;
9) Insistere nell’acquisto di giovani promesse come Karamoh;
10) Iniziare la ricerca dell’erede di Handanovic per il 2018;
Fonte immagine in evidenza: profilo Instagram Steven Zhang
This post was last modified on 25 Luglio 2017 - 12:21