Quest’oggi è stata diramata la nuova graduatoria del Ranking Uefa. La notizia è che l’Inter è ai minimi storici.
RANKING UEFA RIVOLUZIONATO
Da questa stagione cambiano alcuni parametri nel calcolo dei punteggi per la graduatoria. Con la nuova regola sparisce il coefficiente nazionale. Ovvero il 20% dei punti fatti dalle squadre della stessa nazione, che andavano a sommarsi a quelli di ciascuna squadra appartenente a quello stato. Ma c’è anche un’altra modifica: il coefficiente della nazione sarà utilizzato solamente per quelle squadre che hanno giocato poco o niente in Europa negli ultimi 5 anni. Il punteggio minimo di queste squadre verrà elevato fino alla quota raggiunta dalla singola nazione di appartenenza. Per questo motivo l’Atalanta ha gli stessi punti di Sampdoria, Sassuolo e Udinese. Questa classifica con questi innovativi punteggi sarà quella che determinerà le teste di serie delle prossime edizioni di Champions ed Europa League.
INTER RECORD NEGATIVO
Il Milan, che ha iniziato la risalita dopo essere scivolato nelle parti basse della graduatoria continentale all’inizio di questa annata, deve continuare a conseguire delle vittorie nelle gare valide per i turni preliminari, visto che valgono la metà rispetto al normale conteggio. In questo modo potrà rimontare qualche altra posizione fino al termine di questa fase preliminare. In questo punto potrà raccogliere quei punti necessari per risalire, almeno, altre 15 o 20 posizioni durante il turno della fase a gironi di Europa League.
Pessime notizie per l’Inter, che perde un’altra posizione a causa del sorpasso subito dal Qarabağ ed ora si trova al 76° posto europeo (record negativo).
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