Inter-Betis, le pagelle: Valero dà ordine, Perisic vivace

Altra vittoria per l’Inter, che nell’ultima amichevole prestagionale ha sconfitto il Betis. Queste le valutazioni delle prove dei nerazzurri scesi in campo.

PAGELLE INTER-BETIS: DALBERT DA RIVEDERE

Handanovic 6: praticamente inoperoso per tutta la partita. Lo sloveno comunque guida bene i suoi compagni in difesa, grazie ai quali non ha corso mai un pericolo vero e proprio.

D’Ambrosio 6: nel primo tempo un paio di suoi scivoloni, per via del campo bagnato, rischiavano di essere pagati cari. Per il resto non commette altri particolari errori, anche se è mancata un po’ di spinta offensiva.

Skriniar 6.5: conferma tutto ciò che di buono aveva già fatto vedere nelle precedenti uscite. Elegante, sicuro nelle uscite, roccioso. Può essere sicuramente lui uno degli acquisti più importanti di questa sessione di mercato.

Miranda 6: ancora una volta una prova sicura quella del brasiliano, sulla scia delle precedenti uscite. Con la sua esperienza sta guidando anche la gioventù di Skriniar, questi due al centro della difesa regaleranno soddisfazioni.

Dalbert 6: schierato subito titolare quasi a sorpresa da Spalletti. I primi dieci minuti sono da incubo, con i tifosi nerazzurri che hanno rivisto gli spettri degli ultimi terzini sinistri passati dalle parti di San Siro. Con il passare del tempo migliora, mezzo punto in più proprio perchè era alla sua prima apparizione. Ovviamente da migliorare l’intesa con i compagni.

dal 72′ Ansaldi sv

Vecino 6: ordinato praticamente in tutte le posizioni in cui viene schierato da Spalletti. Davanti alla difesa gioca una buona gara, quando c’era da randellare ha anche randellato. Qualche buon spunto, nulla di più.

Valero 6.5: solita grande partita da padrone del centrocampo. Dà ordine, sostanza e qualità ad un reparto che nel corso della passata stagione si è mostrato più volte in difficoltà. Un giocatore così serviva come il pane.

dal 62′ Brozovic 5.5: la sensazione è che Spalletti non si fidi di lui, tanto che anche in questa circostanza non parte titolare. Sicuramente deve crescere per poter insidiare chi parte davanti a lui nelle gerarchie del tecnico di Certaldo.

Candreva 5.5: tanta corsa lungo sulla fascia destra per il laterale ex Lazio. Ma consueta imprecisione sui cross, la maggior parte dei quali sparati sulla schiena degli avversari. Pasticcione, as usual.

dal 72′ Jovetic 6: entra in campo e continua a dimostrare tutto quello che di buono ha fatto vedere nelle precedenti amichevoli. Non segna, ma comunque è sempre vivace e nel vio dell’azione. Si sta meritando una riconferma.

Joao Mario 6: sempre i soliti, evidenti limiti di concretezza sotto porta. Leggermente meglio quando si tratta di inventare qualcosa sulla trequarti, come dimostrano anche un paio di passaggi filtranti illuminanti. Ci si aspetta comunque qualcosa di più.

dal 46′ Gagliardini 5.5: nel centrocampo nerazzurro è senza dubbio quello più indietro di condizione. Macchinoso, in alcune circostanze anche abbastanza lento. Deve migliorare sicuramente, se non vuole perdere il posto da titolare.

Perisic 6.5: in assoluto uno dei migliori in campo per l’Inter. Buona prova per il croato, non da un giocatore che vuole andarsene insomma. Importante soprattutto in fase di copertura e di sacrificio, un po’ sottotono davanti nel momento decisivo dell’ultimo passaggio.

dal 72′ Gabigol 5.5: a differenza di Jovetic, l’ingresso in campo del campo non è quello di un giocatore che vuole convincere il tecnico ad avere fiducia in lui.  Atteggiamento quasi svogliato, il suo futuro sarà sicuramente lontano da Milano.

Icardi 6: praticamente invisibile per la prima mezz’ora di partita, anche perchè poco servito. Ha il merito di conquistarsi prima e trasformare poi il rigore dell’1-0. Si vede che comunque è ancora parecchio indietro da un punto di vista fisico.

dal 46′ Eder 6: si muove sicuramente di più rispetto ad Icardi, forse anche troppo. Spesso e volentieri lascia l’area di rigore sguarnita, forse per la troppa voglia di fare. Nel finale ha l’occasione per raddoppiare, ma si fa ribattere la conclusione.

All.Spalletti 6.5: la sua Inter conquista la quinta vittoria di seguito in amichevole, in un precampionato praticamente perfetto (ad eccezione della sconfitta di Brunico contro il Norimberga). Passetto indietro da un punto di vista della prestazione, forse anche a causa dei carichi di lavoro in allenamento di questa settimana. Ma vincere aiuta a vincere e questo è stato il miglior modo per presentarsi all’inizio della stagione. La sua mano comincia a vedersi.

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