Sconcerti Inter, l’analisi del giornalista sul campionato che attenderà i nerazzurri
Sconcerti Inter: “Il miglior acquisto è Vecino”
Inter e Milan, volente o nolente, si candidano ad essere due protagoniste del prossimo campionato. Vuoi per il mercato faraonico rossonero, vuoi per panchina nerazzurra affidata a Spalletti, le due milanesi devono tornare nei posti che competono loro. Ne parla Mario Sconcerti sul Corriere della Sera: “Il fatto nuovo del campionato sarà il ritorno forte di Inter e Milan. Non è evitabile, è un semplice dovere aritmetico che disegnerà l’ intera stagione. Ció accadrà perché si sono rinforzate e vengono da una pessima stagione. Contro le prime tre, in 6 partite, le milanesi l’ anno scorso hanno perso 5 volte a testa, 10 volte su 12 gare, in totale 6 punti presi su 36. Un ruolino di marcia del genere è irripetibile. Con soli 6 punti in più cambia la classifica di tutti. Questo porterà più equilibrio in un campionato che già era tornato equilibrato. Le migliori mi paiono Juve e Napoli, poi Inter e Roma”
Il fattore Spalletti
L’analisi di Sconcerti si focalizza poi sul vero top player nerazzurro di questa sessione estiva, il tecnico: “Il miglior acquisto dell’ Inter è Vecino, aspettando Schick. Ma il problema dell’ Inter non è mai stata la qualità. Se Spalletti la farà vivere da squadra, l’Inter può fare ogni cosa. Devono però lavorare anche i faraoni (Perisic, Candreva, lo stesso Borja Valero, Handanovic, Miranda, Brozovic). E Spalletti deve capire in fretta la differenza tra Milano e Roma. All’Inter mi sembra un po’ in versione western, sceriffo, mentre il meglio gli arriva sempre dalla sua fantasia tattica.
Non cerchi di essere tutta la società, lasci spazio anche agli altri. Questo è un piccolo vizio che ricorda un cambiamento sottovalutato del nuovo calcio: molte società lavorano ormai senza un proprietario vicino, danno pesi e responsabilità totali a gente che è quasi solo di campo”.