Uno strepitoso Icardi guida i suoi alla vittoria per 3-1 ai danni della Roma. Promossi più o meno tutti, male Gagliardini.
LE PAGELLE DI ROMA-INTER: STREPITOSO MAURO
Grazie soprattutto al capitano, l’Inter sbanca l’Olimpico. Bravissimo anche Perisic sulla fascia; peccato per Gagliardini. Ecco le pagelle:
Handanovic 6: incolpevole nel goal di Dzeko; rischia più volte ma a salvarlo sono i legni.
D’Ambrosio 6: ha fatto il suo, bravo in copertura ma un po’ meno nella gestione della palla. Troppo precipitoso a volte.
Miranda 6,5: impeccabile nei corner, come il suo compagno di reparto. Se le occasioni della Roma sono state tiri da fuori ci sarà u motivo.
Skriniar 6,5: promosso anche lui. Stesso discorso del brasiliano. Non può che migliorare.
Nagatomo 5.5 (dal 56′ Dalbert 6,5: siamo tutti in attesa che acquisisca al meglio gli schemi di Spalletti; gli spunti che dà però se non altro sono interessanti): il giapponese questa volta non è stato positivo come con la Fiorentina. Troppe volte si è fatto beffare da Defrel.
Gagliardini 5 (dal 45′ Joao Mario 6: dà la scossa all’Inter, bravo in contropiede e nel gestirli ma dovrebbe aiutare un po’ di più in copertura): male male. Quasi giustifica la scelta di Ventura di non portarlo in nazionale. Troppo lento, poco reattivo, il peggiore in campo.
Vecino 7: buone coperture ma anche errori stupidi in impostazione. Ottimo inserimento per il 3-1, quasi da attaccante.
Candreva 6 (dall’84’ Joao Cancelo: s.v.): suo l’assist per Icardi in occasione del primo goal, ma che dire dei suoi cross.. Lasciare D’Ambrosio solo nell’1vs1 con Perotti non è mai una cosa buona; a salvare l’Inter è il palo.
Borja Valero 6: sa impostare, eccome, ma difendere.. Questa l’unica pecca dello spagnolo; se migliorasse anche in questo aspetto sarebbe perfetto. Il campionato è ancora lungo.
Perisic 7: il migliore dopo Icardi. Juan Jesus avrà gli incubi stanotte, incubi croati. Grande maestria nel dribbling sulla fascia e nel mettere palle in mezzo al tempo giusto.
Icardi 8,5: un mostro. Si fa perdonare l’errore del primo tempo, appena prende palla in aria di rigore è inarrestabile. Grande cinismo, grande attaccante.
Spalletti 7: ritorno trionfante per il mister nerazzurro all’Olimpico. Zittisce tutti i fischi con una prestazione di grande cinismo e freddezza in attacco. La strada intrapresa è quella giusta.