Sabatini: “L’Inter non si aggiusta in due mesi! Karamoh e Ranocchia…”

Walter Sabatini, dalla sede dell’Inter, ha rilasciato altre dichiarazioni a Premium Sport. Intervista Sabatini, le parole sul mercato nerazzurro.

INTERVISTA SABATINI, IL COMMENTO SUL MERCATO DELL’INTER

Ottimista per Karamoh?

“Ottimista moderatamente. Lasciatemi andare, mancano diversi minuti, diverse ore ancora. Cosa vi dovrei dire, ora? Non ci fate perdere tempo”.

Il giocatore vuole venire all’Inter?

“E’ un ragazzo di buon gusto”.

Ci lavorate ancora?

“La notte di mercato, l’ultima è lunghissima, è la notte di Dostoevskij”.

Deluso dal finale?

“Per niente, la squadra è attendibile, solida, ben allenata, stanno emergendo cose buone a livello tecnico-tattico. So che l’inter non si aggiusta in due mesi, servirà tempo. Faremo le ultime cose stanotte e vedremo a gennaio di rincarare una rosa che è di ampia garanzia, i ragazzi stanno facendo bene”.

Sentito Spalletti?

“Lo vedrò adesso. E’ un allenatore in grado di cogliere le qualità dei suoi giocatori, di esaltarle”.

In difesa?

“Sarebbe andato via Ansaldi. L’infortunio di Cancelo, però, rende tutto più difficile a meno che non ci siano occasioni all’estero. Così a bocce ferme resta all’Inter. So che la squadra oggi può giocarsela. Sappiamo che ci sono lacune da colmare, ma nessuno di noi ha detto che avremmo fatto tutto subito. Abbiamo un obiettivo immediato e lo conoscete, ma l’obiettivo a lungo termine, quello finale è un altro e dobbiamo raggiungerlo”.

Ranocchia?

“Resta, senza alcun dubbio”.

Gabigol?

“E’ un ragazzo molto ricercato, deve fare le sue scelte”.

Sabatini ha pure parlato a SkySport: ecco le sue brevi dichiarazioni

“Ranocchia resta. Gabigol deve fare le sue scelte ha molte possibilità, vediamo. Ansaldi credo resti”

“Fiducia per gennaio arriva da Suning? Sarebbe rimandare un problema. Dovremo colmare lacune, mai detto tutto subito”

“Sorpresa alla Sabatini? Mi sembra declinante la mia fortuna da questo punto di vista, ci rifaremo a gennaio”.

“Spalletti? Lo vedrò adesso ma è molto sereno. E’ speciale perché si inorgoglisce e coglie la qualità dei suoi giocatori. E’ un valore aggiunto decisivo”.