Con il (brutto) successo di San Siro contro la SPAL, l’Inter è salita a quota 9. Questa con la squadra di Ferrara è stata la prima di cinque partite alla portata dei nerazzurri, ma da non fallire, prima del grande appuntamento: il derby con il Milan.
L’Inter dovrà migliorare, e non poco. I 90 minuti con la SPAL hanno messo in mostra i limiti mentali della squadra di Spalletti, che nonostante tutto non ha offerto una buona prestazione contro il club di Ferrara. Il rigore di Icardi e la rete capolavoro di Perisic sono stati emblema del minimo risultato con massimo sforzo. La partita, infatti, è stata aperta fino all’87’. Ecco perché l’Inter deve migliorare contro le piccole, perché saranno proprio loro a costituire un percorso a tappe che porterà al derby con il Milan.
Crotone, Bologna, Genoa, Benevento. 12 punti potenziali per i nerazzurri, che non dovranno fare però l’errore di sottovalutare l’avversario. Anche perché, l’anno scorso, al Scida fu sconfitta per 2-1. Al Dall’Ara ci pensò Gabigol nel finale, mentre la prima con le Streghe è tutta da decifrare. In mezzo, la sfida di San Siro con il Genoa. Certamente squadre sulla carta inferiori all’Inter. Ma è stato proprio lì che, negli ultimi anni, i nerazzurri hanno messo in mostra la differenza con le grandi che l’hanno preceduta in classifica. Se Spalletti riuscirà a far fare il salto di qualità mentale (quello tattico è già sotto gli occhi di tutti), l’Inter potrà presentarsi alla sfida con il Milan del 15 ottobre con almeno 19-21 punti. E lì le cose si farebbero davvero interessanti.
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This post was last modified on 10 Settembre 2017 - 18:42