Intercettato alla Domenica Sportiva su Rai 2, il procuratore più chiacchierato d’Europa Mino Raiola ha tracciato un bilancio provvisorio sulle due milanesi.
RAIOLA: “MERCATO INTER CONDIZIONATO DALLA PROPRIETA’ “
Mino Raiola, come ben sappiamo, è uno dei personaggi più eccentrici del calcio moderno. Anche questa volta non si è smentito e ha parlato, senza peli sulla lingua, della campagna acquisti nerazzurra. “Il mercato dell’Inter è stato influenzato dalla Cina, col freno a mano – ha affermato il procuratore, tra gli altri, di Ibrahimovic e Balotelli – ma a volte fanno bene questi freni, tanti soldi ti fanno perdere la testa e non ti fanno usare il cervello. Non sempre spendere 220 milioni vuol dire fare bene”. Chiara frecciatina ai cugini rossoneri, reduci ieri da una sonora batosta in quel dell’Olimpico contro la Lazio.
“AL MILAN PROMESSE NON MANTENUTE”
Proprio dell’altra squadra di Milano l’agente Fifa campano ha discusso nella seconda parte dell’intervista. “Non ho niente contro Mirabelli e Fassone, ma non credo al loro progetto – ha sparato a zero Raiola – Sono state fatte promesse che non sono state mantenute. Una delle promesse a Donnarumma era la fascia, nel momento in cui tutti Italia era in subbuglio per la sua partenza”.
Le preferenze di Mino Raiola sembrano pendere di più per il Biscione nerazzurro che per il Diavolo rossonero, ci sarà lo stesso risultato in campo? Noi crediamo di sì e l’inizio di campionato sembra darci ragione.
Fonte fto: screen youtube