Intervistato a Inter Channel Samir Handanovic ha commentato la partita di oggi con il Crotone.
Queste le sue parole.
“Parate che valgono tanto? È la verità, è il mio lavoro, siamo qui per questo. Le parate sono tutte difficili, non si sottovaluta mai la palla, nel primo tempo sembrava una palla banale, ma l’ho recuperata all’ultimo momento, non si può sottovalutare niente soprattutto su un campo così, con il vento poi, bisogna essere sempre prudenti. È molto complicato per un portiere perché le palle alte vanno lette in maniera diversa, bisogna stare poi un passo indietro, non era facile davvero per il portiere, è stata una brutta partita, ma sono contento che abbiamo vinto e possiamo pensare già alla partita di mercoledì. La partita era difficile, ce l’aspettavamo così, ma abbiamo saputo soffrire e abbiamo colpito nel momento giusto, penso che la loro salvezza passerà per questo campo e quindi anche per altre squadre non sarà semplice giocare qui. Tre in difesa? Conta l’atteggiamento della squadra, devono essere tutti pronti, la squadra non è fatta solo da 11 uomini, bisogna sempre essere pronti. Migliori sempre? Bel complimento. Parate? Quest’anno spesso i difensori non mi hanno fatto toccare palla, quando mi tocca devo ricambiare il favore. Come cambiata l’Inter? Per ora siamo più squadra, ci aiutiamo di più, tutti corrono e rientrano, ognuno di noi deve vedere il pericolo sempre, ci sono state solo quattro partite però, bisogna aspettare e dimostrare il valore ogni settimana. Finale di basket, chi vincerà? Risposta scontata, la Slovenia. Aspetto con ansia il match”.