Pietro Pellegri contro la squadra cui è stato più vicino questa estate e nello stadio intitolato a un certo Giuseppe Meazza. Che esordiva in nerazzurro giusto 90 anni fa, con una doppietta contro la Dominante di Genova.
Inter-Genoa di domani vive anche sulla suggestione del parallelo tra due bomber già capaci di segnare nel mondo dei grandi anche se lontani dall’avere la patente. Ad affermarlo è la Gazzetta dello Sport. Pellegri è stato a un passo dall’Inter, poi i ‘consigli’ del governo cinese hanno bloccato l’affare. In estate, Suning aveva messo le mani sul bomber 16enne e sul suo «socio» Salcedo. Affare da 60 milioni complessivi, super bonus inclusi. Poi fairplay finanziario che chiude i rubinetti ha costretto Ausilio e Sabatini a mollare (momentaneamente?) la presa.