GdS – Inter, la carica dei 50mila: i nerazzurri si affidano a Icardi e Spalletti

Anche quest’oggi lo stadio Giuseppe Meazza per la partita Inter-Genoa ospiterà oltre 50.000 spettatori. Commovente la partecipazione dei supporters nerazzurri che per l’ennesima volta danno prova di amore e passione per i colori interisti. Infatti le cifre di biglietti venduti per le prime tre partite casalinghe, per altro di profilo medio-basso, si sono dimostrate veramente da record, tanto che complessivamente sono state circa 160.000 le tessere vendute.

I meriti di Spalletti

Dunque nonostante le delusioni di un mercato conclusosi diversamente dalle aspettative ed una squadra molto simile a quella dello scorso anno, i tifosi interisti hanno cercato e trovato nuove motivazioni per continuare a seguire i loro beniamini.

Una di queste, secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, è sicuramente il nuovo allenatore, Luciano Spalletti. Il tecnico toscano è riuscito a riportare entusiasmo in un ambiente che aveva sfiorato i limiti della depressione, dopo il settimo posto dello scorso anno e in più la sua dedizione al lavoro e il suo grande rispetto per il pubblico lo hanno portato a prendersi il rispetto dei tifosi e dopo anni di polemiche anche i cori della Curva Nord.

Inter, i numeri di Icardi

Altra motivazione per i tifosi è sicuramente il capitano Mauro Icardi, che con i suoi 84 gol in 151 presenze complessive e con un avvio di campionato scoppiettante, condito da 6 gol nelle prime 5 partite si dimostra di certo punto di forza, dei nerazzurri nonché pallino del mister Spalletti. Oggi affronta il Genoa, prima squadra vittima dei suoi gol in Serie A, ai tempi della Sampdoria, in cui si stava già dimostrando un predestinato bomber di razza.

Per il capitano neroazzurro ci saranno le prossime due partite contro Genoa e Benevento, in cui l’Inter dovrà fare sei punti per avere la certezza di arrivare al derby davanti in classifica ai cugini rossoneri del Milan e poi partirà con la Seleccion argentina per affrontare le ultime due fondamentali partite valevoli per la qualificazione al mondiale, contro Perù ed Ecuador.

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