La FIGC ha condannato in primo grado il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, a 12 mesi di inibizione in seguito allo scandalo scoppiato circa la cessione dei biglietti agli ultras juventini.
Oltre al presidente, punito anche il club, al quale è stata imposta una ammenda da 300mila euro. Oltre ad Agnelli, altre figure societarie sono state condannate. Alessandro Calvo, capo del Marketing, anche lui inibito per un anno. Stefano Merulla, responsabile della biglietteria, ha subito la stessa pena.
Per Alessandro D’Angelo, capo della sicurezza, la squalifica è di un anno e 3 mesi. La procura federale aveva chiesto anche due partite a porte chiuse (e una con solo la Curva Sud chiusa) per la Juventus, che invece se la caverà solo con una ammenda.
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This post was last modified on 25 Settembre 2017 - 17:13