Gianfelice Facchetti, figlio di Giancinto Facchetti, ex giocatore e bandiera interista, ha commentato, attraverso il Corriere della Sera, la vittoria ai minuti finali contro il Genoa.
Gianfelice Facchetti, parlando ai microfoni del Corriere della Sera, ha commentato la vittoria interista contro il Genoa, con queste parole: “L’Inter conquista altri tre punti grazie all’effetto Spalletti e riflette. Pensa alla possibilità di migliorarsi da una posizione di classifica che nessuno si sarebbe aspettato ed è un bel vantaggio. La squadra sa soffrire, fatica ad alzare i ritmi ma non si scompone in mezzo ai guai. Il tecnico lo sa bene e dà una sufficienza stiracchiata alla prestazione. Eppure non mancano fotogrammi che anticipino voti alti nelle pagelle future. Il primo inquadra la porta nerazzurra, mai così al sicuro da qualche stagione a oggi. Nel secondo, c’è Mauro Icardi che si mangia tutto il prato di San Siro per tornare in difesa e questo vale un gol. Nel terzo c’è stampata la faccia nuova e il passo brillante di Yann Karamoh, tra lui e lo stadio è stato amore a prima vista. Per adesso può bastare così! Vincere uno a zero allo scadere è maledettamente bello, tempra e può essere presagio di pomeriggi più quieti“.
Continuano, cosi, le parole di Gianfelice Facchetti ai microfoni del Corriere della Sera: “Gli interisti se li sono meritati con la loro fedeltà, lo sfondo perfetto di queste prime giornate sono proprio i volti che riempiono gli spalti. È grazie a loro se l’inverno dello scontento di chi vuole tutto e subito è rimandato, è appena cominciato l’autunno e quello nerazzurro si preannuncia mite. Quando sarà il momento, ne usciremo con la consueta eleganza chiamandolo in inglese…winter“.
This post was last modified on 26 Settembre 2017 - 15:02