Secondo Tuttosport la proprietà cinese Suning è pronta a trasferire il centro sportivo Interello in una nuova zona. Ecco dove sarà costruita la nuova casa dell’Inter.
RIVOLUZIONE SUNING
Che la famiglia Zhang sia pronta ad investire nelle infrastrutture lo si era già capito un anno fa. Ma una rivoluzione di questo calibro era impensabile. Ecco cosa scrive il quotidiano torinese: “La società nerazzurra sta vagliando diverse ipotesi (San Donato o l’ex area Falck a Sesto San Giovanni), ma negli ultimi mesi si sono intensificati i contatti con Invimit, la società che fa capo al Ministero dell’Economia e che gestisce il fondo di valorizzazione dei beni immobili dello Stato. A Invimit nel 2015 è stato dato l’incarico di recupero della zona di Milano di Piazza d’Armi compresa fra la Caserma Santa Barbara, il quartiere di Baggio e l’Ospedale San Carlo Borromeo (un progetto dell’architetto Freyrie prevede un eco quartiere con il terzo parco pubblico della città). Un’area vastissima di 45 ettari, ovvero 450mila metri quadrati dove potrebbe sorgere un super centro sportivo – ma non solo – paragonabile a quelli più importanti d’Europa”.
OLTRE I SENTIMENTI
La crescita del brand Inter è fondamentale per Suning. Per perseguire tale obiettivo si è pronti a superare i sentimeni legati alla Pinetina: “Il valore affettivo è altissimo, fu costruita da Angelo Moratti a inizio anni ’60, ma il centro è all’interno di un parco che limita espansioni e l’aggiunta di edifici. Poter migliorare tutte le infrastrutture per la prima squadra è un obiettivo dichiarato di Suning. Entro la fine del 2017 o nella prima metà del 2018, potrebbe arrivare una definizione dell’affare. A quel punto, ci vorrebbero almeno un paio d’anni per sistemare l’area e partire poi con i lavori finali”.
Inter, la sosta non ti fa bene. Ecco com’è andata negli ultimi 6 anni