Si è impegnato sempre al massimo in campo ed è entrato nel cuore dei nerazzurri, diventando uno degli interisti più amati post Triplete. Ora Rodrigo Palacio è al Bologna, dopo lo svincolo di questa estate, ed è tornato ad indossare la maglia da titolare. L’argentino ex Inter ha parlato del suo ultimo trasferimento, affidando le sue parole a Il Resto del Carlino: “C’erano tre o quattro squadre che mi volevano, il mio agente mi diceva sempre di andare al Bologna perchè è una bella piazza ma io non ero ancora convinto quando me lo diceva. Poi ho visto che la società mi voleva, mi mandava messaggi con il direttore, con Marco Di Vaio, Donadoni mi ha anche chiamato. E’ stato bello e mi ha aiutato a decidere”.
“Mi sono allenato a Bahia Blanca con un amico preparatore, ho lavorato bene e ho corso tanto ma non era lo stesso perché non toccavo palla. Quando sono arrivato qui mi mancava, nei primi allenamenti ero senza fiato subito” rivela Palacio. Sulla sua nuova squadra invece, esprime parole al miele: “Qui è bello, si sta tranquilli, si lavora bene e la società è molto organizzata,ha un centro sportivo stupendo e i compagni sono bravi e si allenano bene. Così è tutto più facile”. Il rapporto con l’altro ex Inter, Mattia Destro, si sta rivelando positivo, e lo stesso Rodrigo Palacio allontana le critiche sul suo partner d’attacco: “Non mi piace chi critica Destro. Abbiamo bisogno di lui, è forte e può fare la differenza. Ora è in un momento duro anche per via dell’infortunio, ma il mio gol a Genova è frutto del suo movimento. Dobbiamo aiutarlo, giocare di più per lui, dargli più palloni”.
L’argentino ai tempi dell’Inter lottava su ogni pallone, non risparmiando mai il fiato ed aiutando sempre i propri compagni. Stesso discorso oggi a Bologna, dove secondo lui il gioco di squadra è fondamentale: “Siamo tutti contenti dell’inizio ma bisogna migliorare, il campionato è lungo ma non abbiamo fatto niente. Ora contro la Spal dobbiamo giocare bene e vincere. Io cerco di fare il mio, aiutare i compagni in campo, non penso alle cose individuali. nella mia carriera ho sempre giocato per la squadra e noi abbiamo dimostrato che così si può fare bene. Se uno inizia a giocare individualmente poi la squadra perde. Sono così, mi piace e non mollo niente”. Queste le dichiarazioni di Rodrigo Palacio a Il Resto del Carlino.
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This post was last modified on 10 Ottobre 2017 - 14:51