Ferri: “Il derby si deciderà sugli esterni. Noi lo sentivamo di più”

Riccardo Ferri racconta il derby di Milano. L’ex difensore interista ha affidato alle pagine de Il Giorno le sue emozioni e sensazioni sulla stracittadina, dal suo match fino ad oggi. L’opinionista di Premium Sport, sempre chiamato in causa quando l’Inter è protagonista, rivela aneddoti e curiosità sull’aria e sul clima che si avvertono a pochi minuti da una gara così importante.

FERRI TRA CONCENTRAZIONE E… STRANIERI

“Io personalmente non ho mai tirato una pallonata ai milanisti, però non scambiavo mezza parola nemmeno con Baresi e Maldini, i miei compagni di Nazionale. Non parlavo nemmeno con mio fratello quando incontravamo il Torino, era segno di rispetto verso la concentrazione altrui”. Questo il commento di Riccardo Ferri, che analizza anche la percezione del derby da parte dei calciatori: “Le partite le sentivamo più di quanto no facciano oggi. Essendo soli 3 stranieri era più facile spiegargli l’importanza della partita, ora le proporzioni sono invertite”.

OK DI FERRI PER LUCIANO SPALLETTI

All’Inter mancano alcuni accorgimenti per cui serve tempo, come le distanze tra i reparti, ma la base è solida. Il tecnico è stato bravo a recuperare i giocatori che sembravano in partenza, come Perisic”. L’ex difensore nerazzurro analizza il lavoro fatto dal tecnico Luciano Spalletti. Per Riccardo Ferri, dunque, il contributo dell’allenatore c’è e si avverte, mentre Ivan Perisic potrebbe ritagliarsi un ruolo da protagonista.

“SI DECIDERA’ SUGLI ESTERNI”: PAROLA DI RICCARDO FERRI

“Sarà un derby che verrà deciso sugli esterni, specie se giocheranno Suso e Bonaventura che fanno la differenza quanto Perisic e Candreva. Il Milan deve per forza avere motivazioni per affrontare il derby perchè ha uno svantaggio di già sette punti in classifica rispetto all’Inter, che a sua volta non dovrà avere meno rabbia: lì si decide la partita”. Riccardo Ferri non ha dubbi: occhio quindi alle fasce. Mentre per il Milan è già un dentro o fuori: “Se i rossoneri dovessero perdere male, per loro rappresenterebbe una partita-bivio”. Queste le sue parole, a pochi giorni da una delle partite più attese della stagione nerazzurra.

 

Fonte foto: screenshot

 

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