Il nuovo corso nerazzurro targato Luciano Spalletti ha dato linfa vitale all’Inter sia in termini psicologici che fisici. Una grossa mano arriva anche dal mercato, con il centrocampo rivoluzionato ed i terzini ancora da registrare a pieno. La Gazzetta dello Sport ha rivolto lo sguardo alla campagna acquisti della scorsa estate, analizzando il rendimento dei nuovi in base alla media voto fornita proprio dal quotidiano. Diamo un occhio a quelli che sono i numeri totalizzati dai nerazzurri.
MERCATO: KARAMOH BENE CONTRO IL GENOA
La nota lieta di questo inizio di stagione è rappresentata da Milan Skriniar. Il difensore slovacco ha dimostrato di meritare il ruolo al fianco di Miranda, collezionando prestazioni di spessore e portando a casa sempre ottimi voti dai match disputati. Discorso diverso invece per Yann Karamoh: non è bastato il 6,5 della Gazzetta dello Sport contro il Genoa per convincere gli scettici. Per il giovane esterno nerazzurro, arrivato negli ultimi giorni di mercato, c’è ancora tanto da dimostrare.
DAL MERCATO AL CAMPO LA STRADA E’ LUNGA
Quelli che invece non ha convinto a pieno sono i terzini ed i nuovi di centrocampo. Mentre Joao Cancelo non ha ancora avuto occasione di dimostrare il suo valore in campo, per Dalbert (media di 5,88) il discorso è diverso. Tante le opportunità per lui, ma la collocazione tattica e l’approccio alla gara faticano ad arrivare. Servirà ancora del tempo per vedere le sue potenzialità al servizio della squadra. Per la linea mediana invece alti e bassi da Borja Valero e Vecino: tanta rotazione per loro in mezzo al campo e nessuna prova maiuscola nelle prime sette di campionato. I voti (5,86 per lo spagnolo e 5,79 per l’uruguaiano) sono ancora sotto la sufficienza. Aspettiamo la loro svolta per smentire questi numeri.
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