Qualificazione archiviata per i ragazzi di Stefano Vecchi: l’Inter Primavera supera nettamente la Dinamo Kiev e accede al turno successivo della Domestic Champions Path di Youth League. Dopo il pareggio per 2-2 dell’andata, i nerazzurri vincono in Ucraina per 3-0. Pinamonti uomo partita, grazie alla sua doppietta che chiude i conti alla mezz’ora. Odgaard a 15′ dalla fine aumenta il passivo e fa festeggiare i nerazzurri.
YOUTH LEAGUE, DINAMO KIEV- INTER 0-3
DEKIC 7: più attento rispetto alla partita di andata. Risponde presente quando chiamato in causa e chiude la gara mantenendo la porta inviolata.
VALIETTI 6: bravo in copertura, spinge poco in fase offensiva a supporto dei suoi, complice anche il risultato acquisito già nei primi minuti.
NOLAN 6: limita quanto basta il reparto avanzato avversario. Non aver subito gol è anche merito suo, ma serve più costanza nel rendimento.
LOMBARDONI 6: il gol in campionato serve a dargli morale e sicurezza. Meno in affanno rispetto al match d’andata: fondamentale quando c’è da usare la testa.
SALA 6,5: fasce nerazzurre mai in difficoltà, nonostante le folate della Dinamo Kiev con la speranza di riaprire la gara. Si limita a contenere i danni, uscendo spesso a testa alta dai duelli.
EMMERS 6: corsa e grinta nel centrocampo interista quest’oggi arrivano tutte da lui. Viene fuori alla distanza, come è abituato a fare, facendosi sentire nei momenti chiave.
RADA 7: due corner calciati e due gol, entrambi di Pinamonti. Piede educato e grande visione di gioco: tra i protagonisti indiscussi del match.
ROVER 7: quantità e qualità dalla mediana alla trequarti. Nella ripresa sfiora il gol: sarebbe stato il giusto premio per due gare all’altezza del palcoscenico europeo. (dall’83’ BELKHEIR sv)
ZANIOLO 6,5: il fantasista nerazzurro crea pericoli dal nulla, mettendo sempre in seria difficoltà la difesa avversaria. In due gare manca la rete personale ma crea tantissimo per i suoi compagni.
ODGAARD 7: il gol che chiude l’incontro ed il discorso qualificazione arriva dai suoi piedi. Dopo la bellissima prestazione dell’andata, timbra anche il match di ritorno. Un valore aggiunto. (dal 76′ ZAPPA sv)
PINAMONTI 8: vero e proprio trascinatore dei nerazzurri. Chiude la partita alla mezz’ora su due imbeccate da calcio d’angolo, sforna un assist per Odgaard e si prende il palcoscenico tutto per sé. Immarcabile. (dall’88’ GAVIOLI sv)
All. VECCHI 7: qualificazione in tasca dopo mezz’ora. Il mister si limita a dettare movimenti e chiusure per evitare il gol avversario, ricorrendo ai cambi solo a 15′ dalla fine. Sintomo di grande condizione e fiducia per gli undici in campo. All’andata la rimonta è stata anche merito suo: oggi si prende gli applausi meritati.