Luciano Spalletti, la mente fredda simbolo dell’Inter

In queste prime 9 giornate, dopo lo straripante Napoli, c’è l’Inter. I meriti vanno in gran parte a Luciano Spalletti. Il tecnico ha saputo tenere la mente lucida, e lo ha dimostrato anche ieri.

SPALLETTI, FREDDEZZA MENTALE DA OSCAR

Ogni anno, quando capita che l’Inter si rende protagonista di un buon avvio di campionato, la domanda è sempre la stessa: lo scudetto è possibile? Puntualmente, il resto del campionato smentisce i sostenitori di questa teoria. Così, quando Luciano Spalletti è arrivato in nerazzurro, l’obiettivo è stavolta stato subito chiaro: la Champions League. Nonostante i 23 punti sui 27 a disposizione e l’imbattibilità, la linea del traguardo non ha mai subito modifiche. Né nella testa dei giocatori, né della società, e né tanto meno nell’allenatore.

Proprio il tecnico ha dimostrato di non subire pressione psicologica dalle “provocazioni” degli addetti ai lavori e non. Ai microfoni di Sky, ha risposto in maniera stizzita a chi continua ad invocare un’Inter in zona tricolore. Alla fine, scherzando con i giornalisti, non ha potuto non pronunciare le fatidiche parole “L’Inter vincerà lo scudetto”. Chiaro, però, che il tecnico di Certaldo pensa solo all’obiettivo più reale, la Champions League. Poi, chiaramente, l’appetito vien mangiando, e i sogni, con il tempo, se sostenuti iniziano a prendere forma fisica, tangibile. In attesa che un obiettivo di quel tipo diventi la normalità per una squadra dal grande blasone. Bisogna avere tutti la mentalità del mister, per fare il salto in avanti decisivo. Il “ragioniamo partita dopo partita”, mai come quest’anno, non può e non deve essere una frase fatta.

fonte foto: screenshot

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