Mario Sconcerti, analizzando la giornata di Serie A, ha anche detto la sua sui nerazzurri. Dopo la prestazione di Napoli non ci sono più esami.
Il giornalista Sconcerti ha come di consueto pubblicato sul Corriere della Sera la sua opinione sulla giornata di Serie A appena conclusa. Nel suo resoconto c’è spazio anche per l’Inter; secondo il suo parere la squadra di Spalletti è matura e non ha più scuse. La sua opinione:
“Crescono gli avversari del Napoli. L’Inter ha finito gli esami, la Juve si è rimessa a suo modo in riga, la Roma è una squadra non generosa ma ormai completa, la Lazio insiste. La Juve ha vinto in dieci, ha dilagato nel finale, ha sofferto molto lungo la partita. Il risultato di Udine è miracoloso, sei gol segnati senza Mandzukic. È una squadra fortissima, dura, con attributi, ma senza più la superiorità dei sei anni trascorsi. È però sembrata inferiore sia al Napoli di sabato sia all’Inter. Forse alla stessa Roma di Torino che non ha vinto benissimo, ma è così che vincono gare improbabili le grandi squadre. Su tutto e su tutte mi sembra si allunghi un tappeto di piccola lentezza. Sono grandi squadre complessive che rendono diversa la stagione, che scavano una differenza profonda, ma fanno il loro vecchio gioco di possesso e inserimenti. Niente di veramente nuovo. La Juve su questo ramo è più avanti, ma non ha più sicurezze, non esiste più la difesa impenetrabile, ha preso 6 gol nelle ultime tre partite, questo significa squilibrio, doverne sempre fare molti per vincere. Ma significa anche una bellissima stagione per tutti”.
This post was last modified on 23 Ottobre 2017 - 13:17