Si ferma la corsa della Sampdoria, che a San Siro soffre 60′ perfetti dell’Inter, per poi uscire e cercare di far il colpaccio ai danni dei nerazzurri. Le parole di mister Giampaolo in conferenza stampa.
Caprari più 2 attaccanti: soluzione per il futuro?
“Perdavamo 2-0, qualchecosa bisognava fare. L’abbiamo già fatto sabato scorso. Per non subire e cercare di raddrizzare la parita. Nel primo tempo l’inter è stata forte nelle transizione, fisicamente e mentalmente. Non siamo riusciti a limitarli. Poi abbiamo fatto meglio noi, loro sono calati. È chiaro che le caratteristiche cambiano con i subentranti. Hanno una brillantezza diversa”.
Era l’Inter che si aspettava?
“Sì sì, è una squadra cresciuta. Che fa le cose assieme e di qualità. Abbiamo concesso qualcosa di troppo nel primo tempo. Avessimo giocato alla pari, nel secondo tempo avremmo fatto forse meglio. Alla fine l’Inter si è spaventata”.
Preoccupato per l’involuzione di Ramirez?
“È un po’ più sporco tecnicamente. È arrivato con noi tardi, come Zapata e Strinic. Non hanno fatto le preparazione. Le prime partite le fai perché sei più brillante. Ora non son preoccupato, è figlio del salto degli step”.
Rammarico sull’approccio?
“Non siamo partiti male. Dopo il primo gol non siamo stati bravi nelle transizione. L’abbiamo lasciata ripartire troppo facilmente. Ci ha creato problemi lì. Dove invece siamo stati straordinari nel secondo tempo. La squadra è stata viva, abbiamo alzato la linea di pressing. L’Inter, poi, stava bene. Avremmo dovuto mediare un po’ nel primo tempo”
Verrebbe allo stadio a vedere questa Inter?
“Non ho tempo (ride). Oggi l’Inter è squadra. E lo sarà sempre di più. Perché poi se vinci prendi condizione. Poi i giocatori di quaità rendono più ricco quel fattore lì. Non ho bisogno di sviolinare nessuno. Oggi l’Inter è squadra. Oggi Icardi è partito a rincorre uno dei miei sul 3-1 3-2. L’nter pensa da squadra”.