15 i milioni del suo valore di mercato. 30 quelli sborsati per averlo, compreso Gianluca Caprari. 60 il prezzo attuale: Milan Skriniar ha conquistato l’Inter e soprattutto gli scettici. Il gigante slovacco ci ha messo pochissimo per diventare un leader tra i nerazzurri, superando prove difficili con grande temperamento. Testa alta e senso della posizione: elementi fondamentali per un difensore. Inoltre, cosa non da poco, riesce a capire sempre il momento esatto in cui intervenire, uscendo vincitore dalla maggior parte dei duelli. Domenica arriva il Toro, e con lui uno degli attaccanti più forti del campionato.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, domenica ci sarà un nuovo esame per lo slovacco. A San Siro arriva Andrea Belotti, uno dei più forti in Italia: nove purissimo, abile nel gioco aereo e dotato di una fisicità imponente. Tutta un’altra storia rispetto a Dries Mertens, limitato e regolato a dovere al San Paolo. Il Gallo somiglia molto di più a Dzeko, che a fine agosto segnò contro l’Inter nel match dell’Olimpico. Sarà una nuova prova che gli permetterà di fare esperienza e di crescere ancora, confrontandosi con un top player del nostro campionato e uno dei più affamati in chiave gol.
Domani San Siro sarà una bolgia, visti i 70mila tifosi presenti. Quasi tutto esaurito: un clima infernale per i ventidue in campo. Skriniar però ha dimostrato di non temere la pressione dello stadio. D’altronde, si è conquistato un posto da titolare anche grazie alle sue prestazioni al top in campo al Meazza, che a ventidue anni può tagliarti gambe e morale per quanto faccia impressione. Senza nessuna paura, né dell’avversario né dell’ambiente: “Skrinka”, questo il suo soprannome, giorno dopo giorno sta conquistando sempre più spazio nel cuore dei tifosi.