Carille (All. Corinthians): “Mi piacciono le sfide, ecco perché su Gabigol dico che….”

Gabigol continua a restate un oggetto misterioso anche in Portogallo, dove non sta trovando spazio al Benfica. Ecco perché l’Inter ha deciso di richiamarlo dal prestito già a gennaio, quando cercherà un’altra squadra disposta a puntare su di lui per recuperarlo.

HA UNO SPIRITO CHE IN POCHI HANNO ANCORA

Gabigol non sembra riuscire a trovare pace. Dopo un anno di panchina e polemiche, il suo calvario semrba proseguire anche in questa stagione. Tuttavia a gennaio potrebbe trovare la luce in fondo al tunnel, sempre che riesca a trovare una squadra disposta a dargli un’altra occasione.

A tal proposito ha parlato l’allenatore del Corinthians, Fabio Carille:  “Mi piacciono queste sfide. Non ho mai lavorato con Gabigol, ma l’ho incontrato diverse volte come collaboratore. Io so che sia Gabigol che Gabriel Jesus abbiano qualcosa che manca ai ragazzi di oggi, l’ambizione di segnare anche quando non hanno la palla sui piedi. Loro finivano gli allenamenti con i tiri in porta. Io restavo a bordo campo con Tite o con Mano Menezes e se il pallone non arrivava o lui non riusciva a segnare, si infastidiva. E questo credo che sia positivo, manifesta la volontà di ottenere sempre di più. Ecco perché ritengo sia recuperabile e mi piacerebbe dargli una possibilità”.

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