Icardi è l’arma in più dell’Inter, non solo in campo. TuttoSport infatti ha analizzato come il capitano nerazzurro sia una vera e propria miniera d’oro per il giro di affari di Suning, specie in Cina.
Mauro Icardi è l’Eldorado nerazzurro. Questo è quanto afferma TS oggi. Maurito infatti è il simbolo di un’Inter sempre più sdoganata in Oriente, sempre più “cinese”. Suning da tempo sta cercando di esportare il marchio della squadra, tuttavia ci sta riuscendo soprattutto grazie ai “timbri” del suo campione per eccellenza.
Nell’era social, soprattutto per un colosso dell’elettronica come l’impero di Zhang, il 9 argentino rappresenta un tesoro d’inestimabile valore. I suoi goal ed il suo carisma stanno conquistando sempre più proseliti in terra cinese, un ambiente dove il campione fa molta più presa della squadra. Le 13 reti del capitano vanno quindi viste sotto una luce diversa. Non sono decisive solo per i punti in campionato, ma anche per i conti nel bilancio.
Aumentare la propria fama incrementa di conseguenza anche quella dell’Inter. Tutti stanno traendo beneficio dallo straordinario momento di forma del bomber di Rosario. Perciò Suning sta studiando il lancio di clip e video sui social cinesi, nei qual il protagonista principale sarà ovviamente proprio Icardi, con il chiaro intento di sfruttare questo nuovo fenomeno.
Un po’, con i dovuti metri di paragone, quello che è successo con l’approdo di Neymar al Psg, evento che ha attirato diverse simpatie orientali al club parigino. Simpatie molto redditizie dal punto di vista economico. Ecco perché i club europei non possono più ignorare un mercato sempre più in crescita, soprattutto considerato l’enorme bacino d’utenza asiatico.
In Cina e dintorni si tende a tifare più squadre estere contemporaneamente, probabilmente data la pochezza dei campionati di casa. Quindi proprio i singoli, i fuoriclasse come Icardi, possono fare la differenza per accaparrarsi i grandi numeri a discapito degli altri club. Motivo in più che spinge i dirigenti nerazzurri a esultare ai gol del capitano, protetto da una clausola rescissoria da 110 milioni che dovrebbe tenere lontani gli assalti dei club più ricchi d’Europa.
Anche perché la volontà del centravanti argentino è quella di legare il suo nome all’Inter per lungo tempo. Legame che conviene a tutti: in campo per un posto in Champions League o forse più, sui mercati asiatici per guadagnare milioni a palate. Per tornare grandi insieme
Fonte immagine in evidenza: Screen partita
This post was last modified on 21 Novembre 2017 - 11:08