Totti, ex capitano della Roma ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera. Il Pupone ha parlato di lotta scudetto, rimarcando ancora una volta il proprio astio nei confronti dell’Inter.
TOTTI: “SCUDETTO ALL’INTER? NO, GRAZIE”
Totti, riguardo alla serrata lotta scudetto, ha dichiarato: “Ci sono tre quattro squadre sullo stesso livello in questa stagione, ma qualcosa in più ce l’ha sempre la Juve. Il Napoli? È la squadra più bella da vedere, può vincere lo scudetto, ma solo se non avrà troppi infortuni. Per chi farà il tifo in Napoli-Juve? Per un pari, così la Roma recupera punti a tutte e due”.
“Certo, se lo Scudetto non dovesse vincerlo la Roma, preferirei il Napoli. A Torino si saranno stancati di festeggiare. A Napoli ci camperebbero per altri cent’anni. Mi piacerebbe uno scudetto al Sud. L’Inter? Eh, no, all’Inter proprio no”.
LA SECONDA ERA SPALLETTI È STATA DIFFICILE PER ME
Riguardo al burrascoso ultimo periodo con Spalletti ha poi detto: “Gli ultimi mesi con Spalletti sono stati complicati. Avevamo un bel rapporto, prima che se ne andasse nel 2009. Quando è tornato, mi sono messo a disposizione. Avrei preferito giocare di più, visto che era l’ultimo anno, però non ho nessun rimprovero da fargli. Ho accettato dignitosamente le sue decisioni. Mi è dispiaciuto, ma so che le scelte le fa l’allenatore e poi, semmai, ne paga le conseguenze”.
“Il più grande rimpianto della mia carriera? Non aver giocato con Ronaldo, quello dell’Inter. Era il mio sogno e anche il suo. Ha segnato tanto, ma con me avrebbe segnato ancora di più”.
Fonte immagine in evidenza: Screen Youtube