Prima contro terza, Inter contro Juventus. Basta questo per far capire l’importanza della sfida; difese solide, concentrazione per le fasce.
Facile a dirlo come a dimostrarlo; lo stesso modulo proposto da Spalletti da un lato e Allegri dall’altro fa capire l’importanza tattica degli esterni per far ruotare l’intera squadra. Nel caso dei bianconeri, non è ancora noto chi potrà scendere in campo questa sera, dovendo considerare fino all’ultimo la situazione fisica e mentale in seguito al match di Champions. Chiunque andrà in campo, risulterà decisivo: con difese così solide la partita si deciderà nello stretto, nei dribbling. Pertanto, i giocatori di maggior classe saranno decisivi, ossia proprio quelli che occupano l’esterno del campo. Nel caso nerazzurro, le (ormai) due certezze Perisic e Candreva avranno naturalmente lo stesso ruolo e la stessa importanza. D’altronde, chi se non loro, in ambedue le squadre, possono aprire gli spazi per l’inserimento dei centrocampisti o il taglio del centravanti? Ecco, a tal proposito, sfida nella sfida: Higuain vs Icardi, entrambi 9, entrambi argentini, entrambi micidiali sotto porta. Molto dipenderà da quanti palloni avranno a disposizione, ma la certezze è che, qualora gliene capitasse anche uno sporco, il pericolo indubbiamente verrà creato.
Due grandi squadre, un grande clima come è sempre stato all’Allianz Stadium, inssoma un grande match. Vedremo fin dove può spingersi questa Inter.
This post was last modified on 9 Dicembre 2017 - 17:33