Quel secondo tempo praticamente non giocato dall’Inter

A decidere Inter Udinese sono stati i due gol nella ripresa di De Paul (su calcio di rigore) e Barak. Dopo un 1-1 dei primi 45 minuti persino beffardo nei confronti dei nerazzurri.

INTER UDINESE, SECONDO TEMPO: COSA E’ SUCCESSO?

La ripresa si è aperta persino in modo peggiore del primo tempo. Dopo 40 secondi, i bianconeri, ad inizio partita, avevano conquistato un calcio di punizione dal limite. Al rientro in campo, la squadra di Oddo decide di fare ancora meglio. E, quella nerazzurra, di peggio. Skriniar, al suo primo errore stagionale, liscia il pallone, e solo Handanovic salva i suoi dalla doppietta di Lasagna. Doveva essere il campanello d’allarme per gli uomini di Spalletti. Ma, nella ripresa, il numero dei passaggi sbagliati è salito vertiginosamente, e l’Udinese, alla distanza, ne ha approfittato, meritando la vittoria.

Scriteriato anche l’atteggiamento dopo il gol del 2-1 (giornata da dimenticare di Santon). La rete doveva portare ad una reazione comunque equilibrata. Invece, la squadra nerazzurra si è buttata in area di rigore dell’Udinese senza criterio, come ammesso dagli stessi Icardi e Vecino ad Inter Tv. Il risultato, allora, non poteva non essere il tris bianconero. I più attenti avranno notato che il gol dell’1-3 è arrivato in superiorità numerica da parte dell’Udinese. Il cross di Jankto, lasciato solo da D’Ambrosio, ha trovato sul secondo palo Barak, anch’egli libero di firmare, seppur con una conclusione sporca, il colpo del ko. E’ l’episodio che taglia le gambe alla Beneamata. Ancora più scomposta, infatti, è stata la reazione dopo il doppio svantaggio.

fonte foto: screenshot YouTube

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