Icardi sprint, che partenza! Re del goal come Angelillo

Un Mauro Icardi così prolifico sotto porta non si era mai visto. Anzi, l’Inter ne aveva visto solo un altro così, ed era anche lui argentino, Anton Valentin Angelillo, stagione 1958/59, in gol 22 volte in 17 partite. Era un altro calcio, ma a suon di record Icardi non sta sfigurando nel confronto con il re dei bomber di quell’epoca.

Icardi come Angelillo, è lui il re del goal

Scrive La Gazzetta dello Sport che l’Inter deve subito svoltare pagina e dimenticare l’Udinese per centrare almeno quel quarto posto che significa Champions. E nell’Europa che conta Icardi per primo ci vuole essere: zero presente sul palcoscenico più prestigioso a livello di club, cinque anni di attesa (è all’Inter dall’estate del 2013) iniziano a pesare al bomber di Rosario che il suo lo sta facendo eccome in
questa stagione: 17 reti in altrettante gare di campionato, gol pesantissimi in particolare contro Roma e Milan. Una partenza devastante, nella storia nerazzurra solo Angelillo ha saputo fare meglio: 22 centri nelle prime 17 giornate del torneo 1958-59! Maurito ha invece pareggiato il bottino di una leggenda come Giuseppe Meazza (1935-36). Va detto che sia Angelillo sia Meazza in quei tornei disputarono 16 partite su 17, mentre Icardi è sceso sempre in campo.

L’argentino ha finora firmato 17 delle 34 reti nerazzurre in campionato, guida la classifica dei bomber e insegue a due lunghezze Immobile per quanto riguarda l’intero 2017: il centravanti della Nazionale ha timbrato il cartellino 29 volte nell’anno solare, mentre a quota 27 Maurito è affiancato da Mertens. Staccati i vari Dzeko (24), Higuain (23) e Dybala (20). Cifre impressionanti in generale per un ragazzo del 1993: 106 reti da quando è in Italia, 95 con l’Inter 11 con la Sampdoria. È poi a quota 98 in serie A (88 in nerazzurro, 10 in blucerchiato).

La convocazione per Russia 2018 è obiettivamente a portata di mano: nelle gerarchie del c.t. Sampaoli il
capitano nerazzurro è davanti anche a Higuain. Intanto, arriverà un nuovo rinnovo del contratto con l’Inter: appuntamento a fine gennaio, dopo la sosta. Pronto un accordo fino al 2023 da 7 milioni a stagione, con clausola che potrebbe essere portata intorno ai 130 milioni di euro.

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