La Gazzetta dello Sport spiega i motivi che frenano l’Inter per il mercato in entrata
Tutto è ancora riconducibile ai paletti Uefa in ottica FFP. Con Ramires, ad esempio, era tutto fatto: Spalletti avrebbe accolto totalmente il brasiliano ed era arrivato anche l’ok all’addio di Capello.
La Uefa però non ci sta ed ha bloccato il suo arrivo per il momento: “Il comitato che sovrintende al settlement agreement con la società nerazzurra ha sentenziato che un trasferimento temporaneo sotto forma gratuita si sarebbe potuto leggere come un aiuto tra club dello stesso proprietario – spiega la rosea -. Il problema è che, secondo le norme del Fair Play, all’Inter in questa sessione invernale di mercato non è permesso neanche il cosiddetto prestito con obbligo di riscatto“.
Insomma, per Ausilio e Sabatini non sarà facile. Stesso discorso per Javier Pastore. Il club nerazzurro non può destinare al monte ingaggi oltre il 60% del fatturato. Si complicano ancora una volta i piani dei nerazzurri.
This post was last modified on 27 Dicembre 2017 - 13:04