Secondo il Corriere della Sera, ieri ci è stata una riunione tra Sabatini e Ausilio per parlare di mercato nerazzurro sia in entrata che in uscita.
PRIMA VENDERE E POI COMPRARE
“La proprietà cinese è in difficoltà. Tra il governo cinese e il fair play finanziario Uefa l’Inter deve autofinanziarsi se vuole fare mercato. Suning è un colosso enorme, ma i due paletti non aggirabili. Siamo sempre lì: si compra se qualcuno esce. E i due indiziati restano Joao Mario e Marcelo Brozovic.
Dopo il derby di Coppa Italia il portoghese ha deluso ancora tutti. Brozovic è l’unico che potrebbe avere qualche offerta, finora non concreta. All’Inter però il problema è più serio. Operazioni che appesantiscano il bilancio non se ne possono fare. Si può solo con prestiti onerosi come è stato già fatto con Roberto Gagliardini, preso con la formula “pago” tra due anni.
Però non si deve sbagliare l’acquisto. Sabatini ha già in mente qualcuno: un giocatore che aiuti a velocizzare il giro palla (il sogno è Javier Pastore ma è molto difficile) e un esterno alto“.