La crisi c’è e bisogna uscirne, tutti uniti. Dalla società ai tifosi, allenatore e giocatori compresi. Il match con la Lazio deve essere quello del riscatto.
L’Inter si è ritrovata d’un tratto in un tunnel senza via d’uscita, senza nemmeno uno spiraglio di luce. Una sconfitta, seppur con l’Udinese in casa, non sembrava potesse ledere gli animi nerazzurri; eppure da lì si è aperta una crisi senza fine, almeno fino ad ora. E in questo momento difficile della sua stagione, l’Inter dovrà affrontare la Lazio, per uno scontro diretto in chiave Champions. Entrambe hanno affrontato i quarti di finale di Coppa Italia, ma ne sono uscite in modo completamente diverso. Se per l’Inter è stato confermato tutto quel che è stato detto su tale periodo no, lo stesso non si può dire per la squadra di Inzaghi. I biancocelesti, nonostante qualche cambio, hanno meritato la qualificazione ai danni di una Fiorentina che è sempre un avversario ostico. Inizialmente Immobile era a riposare in panchina, ma causa infortunio di Caicedo ha dovuto giocare gran parte del match; Luis Alberto invece ha riposato tutti i 90′, ed è insieme al centravanti azzurro un grande pericolo per l’Inter. Senza contare poi lo straordinario momento di forma che sta vivendo Milinkovic.
Insomma, la Lazio c’è eccome, e punta forte alla Champions, ai danni di una tra Roma e Inter. I nerazzurri hanno uno sprone non indifferente quale questo scontro diretto per tornare ad essere l’Inter di prima. Perché sarebbe davvero un peccato buttare tutto quello che è stato fatto finora.
This post was last modified on 30 Dicembre 2017 - 14:20