L’ex amministratore delegato dell’Inter Ernesto Paolillo ha parlato del momento nerazzurro, ai microfoni di Radio Bruno Toscana. Ecco cosa ha dichiarato nell’intervista.
Questo quanto dichiarato ai microfoni dell’emittente radiofonica: “Capitano momenti di calo, come quello dell’Inter ora, c’è sempre da aspettarselo dopo un buon inizio. L’Inter non è ancora da scudetto, e sta costruendo un nuovo ciclo per arrivarci, ma non è neanche quella che ha perso le ultime partite anche perché ci sono episodi che potevano cambiare il risultato. La squadra comunque è almeno da terzo posto”. E su la proprietà viola dei Della Valle dice: “Li stimo, sono dei grandi imprenditori, ma alcuni progetti per la città di Firenze non sono stati portati avanti, l’allontanamento è per questo. Capisco che dopo tanti anni il calcio logori, come accaduto in parte per Massimo Moratti; è un periodo di ricambio anche delle proprietà e bisogna vedere se ritrovano le motivazioni”.
Sugli ultimi innesti e su futuri innesti l’ex dirigente dichiara: “Mi aspettavo che Borja Valero e Matias Vecino facessero bene perché il talento non si discute ma alla squadra manca qualcosa sulle fasce, a livello di terzini, ma va bene così anche perché Davide Santon spero non ripeta errori come contro l’Udinese e anche gli altri faranno bene. Pioli? E’ bravo, non deve dimostrarlo adesso. Le colpe dell’Inter dello scorso anno non sono le sue, ora sta facendo bene e bisogna lasciarlo lavorare perché la Fiorentina ha cambiato tanto. Federico Chiesa? Non so se è un obiettivo dell’Inter e non basta dire che è molto bravo”.
FONTE IMMAGINE IN COPERTINA: sCREEN DA YOUTUBE
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This post was last modified on 4 Gennaio 2018 - 20:44