Anche gli alieni ammirano l’Inter, ma da tutto un altro punto di vista e al termine del match non possono esimersi dallo stilare undici sentenze (più una) dallo Spazio.
Fiorentina–Inter, ecco le pagelle dallo Spazio (Inter):
Handanovic–Marchese del Grillo: quanto me so rotto li cojoni in vita mia
Cancelo–Fatima: all’apparizione di un terzino ci crede solo Paolo Brosio
Skriniar–Significato: sofferto in conseguenza di una totale mancanza d’affetti, di sostegno e di conforto
Ranocchia–Proverbiale: il diavolo non può nascondere la coda (per molto…)
Santon–Amoxicillina: si imbottisce di farmaco ma finisce con la labirintite
Gagliardini–Triathlon: non corre, non pedala, non suda
Vecino–Teorema: dato uno spazio di X separabile, ogni successione limitata nel suo duale ammette una sottosuccessione debolmente convergente: Credo voglia dire che non serve a un cazzo
Joao Mario–Ligabue: c’è qualcosa tra te e la vita che non ho ancora conosciuto
Borja Valero–Fornero: la riforma gli blocca la pensione e passa a Inter Forever
Perisic–Medium: è l’unico fantasma che ogni tanto può colpire i vivi
Icardi–Baby Herman: avrebbe tutte le soluzioni ma è incastrato in un corpo-squadra da neonato
Dalbert–Al Pacino: scopri che la vita è una questione di centimetri, poi c’è il cambio con Joao Mario
Nagatomo–Lupin: ruba la scena a Eder e ci riesce alla grande
Candreva-Giovanni Senzaterra: o gioco o mi succhio il dito e sputo
Spalletti-Erasmo da Rotterdam: più che un elogio sono bestemmie della follia
This post was last modified on 6 Gennaio 2018 - 20:04