Luciano Spalletti sta sicuramente affrontando il periodo più difficile da quando è allenatore dell’Inter. Il tecnico dei nerazzurri, secondo La Gazzetta dello Sport, pensa di aver accumulato un credito con la società visti i risultati ottimi sul campo dopo un mercato risicato in estate. Il piano di Walter Sabatini è il seguente: investire subito per non perdere la Champions League, con la conseguenza anche di rivalutare elementi in rosa oggi poco considerati sul mercato e, quindi, con maggiori possibilità di profitto in caso di cessione a giugno per rientrare nei paletti imposti dalla Uefa.
Oggi le rose di Juve, Napoli e Roma sono obiettivamente di un altro pianeta rispetto a quella nerazzurra. La vera rivale Champions è la Lazio, che però a sua volta ha molta più qualità e profondità. Spalletti è sincero quando difende i suoi ragazzi, li stima e li considera adatti a certi traguardi. Il tecnico nerazzurro ha fatto però capire al club che per mettere in sicurezza la Champions occorre iniettare nella rosa personalità, fisico e classe pura. Senza escludere il fatto che ad ora la rosa dell’Inter sia proprio numericamente incompleta.
Ecco i fronti su cui intendono lavorare in questo mese Ausilio e Sabatini: Pastore è l’uomo ideale, Mkhitaryan l’altra seria possibilità, Deulofeu (occhio al Napoli) è l’alternativa. In mezzo al campo si farà una altro tentativo per Ramires: se arrivasse il brasiliano salterebbe naturalmente Mkhitaryan perché anch’egli extracomunitario. Capitolo difesa: Bastoni è la carta più alla portata ma Spalletti vorrebbe un uomo di maggiore esperienza. Necessario, infine, trovare un vice Icardi: si parla sempre di Roger Martinez che però è nel mirino del Villareal.
This post was last modified on 7 Gennaio 2018 - 09:14