Nella partita d’andata contro la Roma, Joao Cancelo fece il suo esordio con la maglia dell’Inter. A 19 partite di distanza, il portoghese arrivato dal Valencia sembra uno dei giocatori da cui i nerazzurri non possono prescindere.
Il 26 agosto, in Inter-Roma 1-3, in Serie A esordì Joao Cancelo, che subentrò a Candreva nel finale dell’Olimpico. Dopo un inizio fatto di stenti, ed un inserimento graduale, Spalletti è riuscito a gestirlo nel modo giusto, sfruttando la sua capacità di inserirsi e crossare, limando anche le sue caratteristiche in zona difensiva, il vero neo dell’ex Valencia. L’infortunio di D’Ambrosio ha permesso al 23enne di prendersi la fascia destra, conservandola grazie ad una grande crescita: 4 gare da titolare, dal Sassuolo alla Fiorentina, passando per il derby di Coppa Italia. Una continuità ritrovata dopo il periodo febbraio-marzo al Valencia.
Nove mesi dopo, il portoghese è quindi un punto fermo della sua squadra, ed è stato scongiurato il suo ritorno in Spagna già a gennaio. Intanto, Spalletti ha ancora bisogno di lui, soprattutto della sua spinta, dato che quando si propone l’Inter ha sempre due soluzioni per il cross: Cancelo o Candreva. Proprio dai suoi piedi è partito il gol di Icardi, uno spot, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, di ciò che l’ex Valencia può fare. E quando rientrerà D’Ambrosio? Il portoghese potrebbe anche spostarsi in funzione di ala destra, spostando Candreva al centro della trequarti nerazzurra.
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This post was last modified on 18 Gennaio 2018 - 11:01