L’Inter lavora per potenziare l’attacco. Oltre a Rafinha, a Barcellona si guarda anche a Deulofeu, ma spunta un nuovo nome. I nerazzurri, infatti, sarebbero su Daniel Sturridge, stando a La Gazzetta dello Sport.
STURRIDGE SI PUO’, MA IN PRESTITO
Il jolly di Birmingham (può giocare prima e seconda punta) è stato offerto dal Liverpool, club in cui milita l’inglese, ai nerazzurri. Dopo uno scetticismo iniziale dovuto agli impegni della dirigenza sui fronti Lisandro Lopez, Rafinha e Ramires, si può iniziare a discutere concretamente dell’affare. L’Inter sarebbe anche intenzionata a fare un tentativo per il giocatore, ma solo ad una condizione: il prestito con diritto di riscatto. Sturridge, intanto, è tornato ad allenarsi dopo una contrattura rimediata nel finale di Liverpool-Spartak Mosca, ultima giornata della fase a gironi di Champions League.
Adesso, l’inglese può rientrare nell’elenco dei convocati per la sfida con lo Swansea, o al più in quella contro il Wba. La stagione, al momento, non è esaltante: appena 14 partite (5 da titolare e solo una conclusa per intero), condite da 3 gol, nessuno decisivo. L’attaccante vuole rilanciarsi, ma l’Inter ha ribadito la sua posizione. Un punto di incontro può essere il prestito oneroso, e i nerazzurri lo valutano a prescindere da Rafinha. Il dubbio, però, può riguardare le gerarchie dell’attacco interno: Eder scalpita, non è più soddisfatto del ruolo di vice Icardi (è stato titolare solo contro il Pordenone, subentrando in 16 gare su 21) e potrebbe cambiare aria, come i più maliziosi hanno detto “interpretando” i suoi tweet. L’altro nome è quello di Andrea Pinamonti, classe 1999, che piace sia in Italia che all’estero. Soprattutto per l’Under 19, bisogna valutare bene, perché perderlo sarebbe un grosso errore: non a caso, c’è anche la Juventus su un giocatore che, ad oggi, è di grande prospettiva. L’uscita di Eder, però, potrebbe “promuoverlo” a vice Icardi.
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