Il difensore dell’Inter Joao Miranda a giugno sarà un parametro zero di lusso, per questo molti club sia europei che brasiliani hanno puntato i propri radar su di lui. Ecco la situazione.
RITORNO IN PATRIA PER MIRANDA?
Il Flamengo avrebbe voluto trattarlo già a gennaio, ma il numero 25 nerazzurro non ha avuto l’autorizzazione a trattare con il club brasiliano il suo ritorno in patria. Tutto rimandato dunque a dopo il mondiale dove il difensore guiderà la nazionale verdeoro da capitano. L’Inter da parte sua non opporrebbe resistenza ad una partenza del brasiliano, visto che la sua cessione libererebbe un posto per uno tra Jose Gimenez e Presnel Kimpebe, grandi obiettivi per giugno.
Miranda, 33 anni, aveva però dichiarato nelle scorse settimane che la sua idea era quella di dare priorità al São Paulo nel caso di un ritorno in patria. Sia il Flamengo che il Palmeiras, altro club interessato, avrebbero potuto offrirgli un pre-contratto allo scopo di ingaggiarlo per il secondo semestre della stagione, senza costi. Il suo entourage ha però fatto capire di non accettare questa soluzione, e oltretutto il giocatore, che avrebbe già altre proposte da importanti club europei, non ha intenzione di ridursi l’ingaggio, il che potrebbe ostacolare il suo ritorno in Brasile.
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