In Inter-Bologna, nonostante non sarà in campo, Simone Verdi sarà uno dei protagonisti della sfida. Gli occhi saranno puntati su di lui, ma non sono quelli dei tifosi, ma di Ausilio e Sabatini.
VERDI-INTER, AVANTI TUTTA
Come riporta il Corriere dello Sport, infatti, dopo il mancato arrivo al Napoli Verdi è diventato uno degli obiettivi nerazzurri per la prossima stagione. La trattativa non è di certo conclusa o ben avviata, ma tra le parti c’è il feeling giusto da qualche mese. Ausilio e Sabatini hanno tentato il regalo per Spalletti, ma i felsinei non si sono neanche seduti al tavolo di fronte ad un prestito con diritto di riscatto. A gennaio non se n’è parlato più, ma nella prossima estate tutto è possibile. E stavolta, oltre al Napoli, potrebbe esserci anche la Roma, così come la Juventus. Dal 1 luglio, però, Suning sarà libera dal FPF, e potrà scatenarsi. Verdi deve ancora smaltire l’infortunio occorso dopo 3 minuti di Napoli-Bologna. Difficilmente, quindi, convincerà Di Biagio a convocarlo per le sfide del 23 e del 27 che l’Italia giocherà rispettivamente contro Argentina e Inghilterra.
Nella sua San Siro, essendo di scuola Milan e avendo esordito in Coppa Italia 2009/2010 al Meazza prima dei prestiti, Verdi sarà però spettatore, vedendo la partita dalla tribuna. Ma potrebbe tornarci da nerazzurro, perché a 25 anni è pronto per il salto di qualità. Quello già rimandato a gennaio perché non convinto a pieno del Napoli. Le cifre, ad ogni modo, non dovrebbero discostarsi molto da quelle che aveva pensato De Laurentiis (20 milioni più 5 di bonus), poco più di quanto l’Inter ha speso per prendere Lautaro Martinez dal Racing. Una contropartita tecnica, per un giocatore utile sia nel 4-3-3 che nel 4-2-3-1, potrebbe porre l’Inter in vantaggio, quello sciupato dal Napoli a gennaio.
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