Donadoni, tecnico del Bologna ed ex giocatore del Milan, non ha perso l’occasione di lamentarsi dell’arbitraggio della gara che ha visto i felsinei venire sconfitti dall’Inter. Secondo l’ex C.T. della nazionale, alcuni episodi valutati con la Var sarebbero andati a svantaggiare i suoi… anche se le immagini dicono il contrario. Solito dente avvelenato anti Inter da ex rossonero o semplici fette di prosciutto dovute all’adrenalina post partita?
ARBITRAGGIO CHE CI HA PENALIZZATO
Donadoni, a Premium Sport, ha dichiarato: “C’è dispiacere, potevamo portare a casa il risultato. Le colpe sono anche nostre, abbiamo rischiato di pareggiare anche in 10 ma poi abbiamo finito ingenuamente in 9. Dobbiamo essere più determinati, così non è ancora sufficiente. L’arbitraggio? Gli arbitri interpretano come meglio credono, loro decidono a seconda delle situazioni, tuttavia sono convinto fosse rigore. D’Ambrosio allarga il braccio ed aumenta il volume del corpo. Recrimino più sui cartellini, dato che Mbaye sul primo giallo è stato provocato a parere mio. Poi il fallo di Masina va capito… in una situazione di gioco simile. Il suo pestone è deciso ma non cattivo. Accetto comunque le scelte del direttore di gara”.
“A volte siamo un po’ troppo scontati, non cerchiamo il filtrante con la cattiveria necessaria per fare male. Il nostro goal è arrivato con una pressione che ha costretto il difensore a sbagliare, dobbiamo insistere di più nella ricerca di queste giocate altrimenti si diventa troppo scontati e l’avversario è avvantaggiato. La cosa triste è che abbiamo fatto una buona partita, abbiamo perso e abbiamo fuori tre giocatori importanti come Masina, Mbaye e Palacio per la prossima giornata”.
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