Karamoh, il vero colpo nerazzurro: i dirigenti nerazzurri vogliono ripetersi

Il nome che non ti aspetti è quello di Karamoh. Il francese ha convinto tutti, meriti al duo Ausilio e Sabatini.

ALTRI ACQUISTI ALLA “KARAMOH”

Karamoh si è scoperto risorsa preziosa e ben diversa rispetto a tutti gli altri giocatori nerazzurri. Il gol al Bologna sì, ma anche il buon ingresso in campo col Benevento che ha portato a sbrogliare una partita follemente complicata. Questo ragazzo classe ’98 ha i numeri che servono per convincere tutti. Diventato con poco tempo “mito” del popolo nerazzurro. Ottimo lavoro per Ausilio e Sabatini capaci di scovare un talento vero a un prezzo più che conveniente. Tra tante difficoltà si è scovato un vero talento.

Karamoh è costato all’Inter solo 5,5 milioni di euro più bonus. Cifra “ridicola” se pensiamo che ormai tutti valgono questo prezzo, ad esempio un primavera qualsiasi. Pinamonti ad esempio ne vale di più ma non si è ancora reso partecipe di qualche vittoria nerazzurra. Karamoh ha voluto fortemente l’Inter, costringendo la sua ex squadra ad abbassare il prezzo del suo cartellino. Ottimo lavoro anche dei nerazzurri che hanno preferito pagare il cartellino subito invece di aspettare la scadenza del contratto del ragazzo (Giugno 2018) per evitare sorprese e inserimenti di altri club.

Secondo quanto riportato da calciomercato.com, si tratta di una modalità di mercato che verrà nuovamente adoperata dall’Inter. Ovvero, andare a caccia di occasioni col contratto a scadenza un anno dopo e dunque a rischio parametro zero così da poterli trattare al ribasso. Un nome ad esempio può essere quello di Adrien Rabiot del PSG per la prossima estate, a scadenza nel 2019 ma seguito praticamente da tutto il mondo. L’idea però porta a operazioni simili anche per giocatori più affermati come per nuovi talenti, Karamoh ha aperto una nuova “era di mercato” nerazzurro.