Dopo il trionfo sontuoso contro la Sampdoria, l’Inter deve ripartire dalle sue certezze per la caccia alla Champions League. I nerazzurri di Luciano Spalletti, reduci da una sosta che non ci voleva visto l’entusiasmo di Marassi, devono ritrovare la concentrazione giusta per passare indenni il test veronese. I gialloblu sono stati un osso duro nel match del Bentegodi e saranno ancor più affamati al Meazza, a poche gare dalla fine del campionato e con una salvezza ancora alla portata. Questo il nostro focus sulla squadra allenata da Fabio Pecchia.
FOCUS SUL VERONA: CHI TENERE D’OCCHIO?
Compattezza e grinta sono i pericoli maggiori della formazione gialloblu, anche oltre l’estro dei singoli. Ad eccezione di Fares, apparso molto spesso vivace nelle ultime partite, la minaccia più grande arriva dall’atteggiamento. Occhi puntati anche su Mattia Valoti, in gol per due volte contro il Torino, anche se il classe 1993 sembra ancora in dubbio per il match di Milano. Fabio Pecchia dovrà rinunciare a Kean, con l’ex juventino fermo ai box per un guaio muscolare che lo terrà fuori fino a maggio. Verde, Petkovic e Matos rischiano di non impensierire la retroguardia difensiva nerazzurra. Al contrario, Caracciolo e Vukovic non avranno vita facile contro Mauro Icardi, reduce dal poker di Marassi e più in forma che mai. Seconda peggior difesa del campionato per i veronesi: non il più felice degli auspici in ottica Inter per gli ospiti.
PROBABILI FORMAZIONI: LA FAME DI ICARDI
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Gagliardini, Brozovic; Candreva, Rafinha, Perisic; Icardi. All: Spalletti
VERONA (4-4-2): Nicolas; Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Fares; Romulo, Buchel, Valoti, Verde; Petkovic, Matos. All: Pecchia.
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