Inter Primavera che si gode il trionfo del Torneo di Viareggio. I nerazzurri, pur “orfani” di molti pezzi da novanta convocati dalle nazionali giovanili, hanno dimostrato carattere e compattezza, vincendo soprattutto grazie a una difesa granitica rispetto alle rivali.
UNA DIFESA DI FERRO, LA CHIAVE PER LA VITTORIA
Inter Primavera a chiusura ermetica. Come evidenziato dalla Gazzetta dello Sport, i ragazzi di Vecchi hanno dimostrato una compattezza difensiva veramente invidiabile, quasi da “grandi”. Pur senza le stelle più luminose, su tutti Pinamonti, Odgaard e Colidio, i nerazzurri hanno sconfitto una rivale dopo l’altra, grazie appunto ad una difesa con i fiocchi. Da segnalare soprattutto Marco Pissardo, portierino con aspirazioni da portierone. Il ragazzo ha incassato solamente 2 reti in 7 partite, dimostrandosi ampiamente il miglior estremo difensore del torneo.
Menzione d’onore anche per Marco Sala, capitano al Viareggio per l’assenza di Lombardoni. Dopo una stagione ai margini, di gavetta diciamo, l’esterno sinistro ha convinto definitivamente Vecchi, dimostrandosi un’arma in più. Attento in difesa e molto propositivo in avanti, Sala è la rivelazione della stagione, ormai un pilastro inamovibile nelle gerarchie del mister. Senza contare poi che quello del terzino sinistro è un ruolo ormai “in via di estinzione”. Soprattutto anche perché è il vero tallone d’Achille per l’Inter, che da anni cerca un esterno mancino di qualità. Che il baby talento sia la soluzione fatta in casa per il futuro? Chi può dirlo. Certamente le giovanili del biscione possono sorridere: campioncini in attacco e ora anche in difesa.
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