MATCH ANALYSIS – Inter-Juventus, le due migliori difese del campionato a confronto: necessario il colpo del fuoriclasse per scardinarle

Questa sera in campo non ci saranno solamente due rivali storiche come Inter e Juventus, ma sarà una sfida anche fra due dei migliori tecnici che la piazza italiana è in grado di offrire in questo momento. Sarà dunque una gara fra due allenatori provenienti dalla terra toscana, Spalletti da una parte e Allegri dall’altra.

Inter-Juventus, sarà complicato abbattere il muro difensivo delle due squadre

Il fatto che Inter e Juventus siano le squadre con il reparto difensivo meno battuto non è di certo un caso. Dunque ci vorrà un colpo del fuoriclasse per riuscire a scardinare una delle due difese, con i due attaccanti argentini (Icardi e Higuain) che saranno chiamati ad una prova importante, in vista anche delle prossime convocazioni ai Mondiali, con lo juventino comunque nettamente favorito sul capitano nerazzurro.

Le difese, dicevamo. La Juventus ha subito solamente venti gol, l’Inter tre in più. I bianconeri, nonostante l’addio in estate di Bonucci, hanno mantenuto un livello difensivo decisamente alto, grazie soprattutto alla coppia formata da Chiellini e Benatia. Coppia che però questa sera con ogni probabilità non sarà in campo: l’italiano, infatti, ha finito la stagione a causa di un problema al bicipite femorale, mentre il marocchino, dopo le recenti brutte prestazioni (contro Real Madrid e Napoli, soprattutto), dovrebbe partire dalla panchina. Al loro posto giocheranno Barzagli e Rugani, con quest’ultimo chiamato a fare il definitivo salto di qualità.

Dall’altra parte c’è l’Inter, che ha visto il proprio rendimento difensivo decisamente migliorato dopo la pessima annata scorsa. L’inserimento di Skriniar al posto di Miranda è andato addirittura al di sopra delle aspettative, ma buona parte del merito va dato soprattutto a Spalletti, che ha fatto un lavoro eccellente in difesa. L’Inter si giocherà le proprie chance soprattutto con le giocate dei giocatori di maggiore qualità: Cancelo, che sulla destra proverà con il suo talento a scardinare la difesa bianconera, Brozovic, in uno stato di forma straordinario e Rafinha, chiamato a giocare tra le linee. Allegri invece potrebbe sorprendere tutti, schierando Cuadrado come terzino destro: ruolo non propriamente adatto al colombiano, con il tecnico bianconero che proverà comunque a sfruttare le sue doti offensive per cercare di mettere in difficoltà, con l’aiuto di Douglas Costa, il duo mancino nerazzurro, formato da Perisic e D’Ambrosio. Mossa tattica che non sarebbe da sottovalutare. Vedremo se Allegri si spingerà con questa soluzione estrema oppure preferirà non rischiare, schierando uno tra Howedes e Lichtsteiner.

Sempre a proposito della Juventus. Allegri sembra intenzionato a lasciare in panchina Dybala, preferendo invece la grinta e la tenacia di Mandzukic, probabilmente l’attaccante bianconero attualmente più in forma. Dall’altra parte, invece, ci sarà Candreva, che dovrebbe vincere il ballottaggio con Karamoh e che andrà alla ricerca del suo primo gol stagionale.

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