Inter che, a prescindere dal grosso punto interrogativo riguardante la qualificazione alla prossima Champions League, ormai quasi utopica, ha già iniziato a programmare il prossimo mercato estivo. Suning non può ancora spendere come vorrebbe e certo il mancato arrivo del quarto posto non gioverebbe. Tuttavia, come riportato oggi da TuttoSport, il club nerazzurro starebbe predisponendo una strategia vincente.
Inter dal futuro incerto. sportivamente parlando, ma che sta costruendo una solida base da cui ripartire. Ormai sicuri infatti gli arrivi di Lautaro Martinez, De Vrij e Asamoah, per i quali mancano solo le formalità, Ausilio sta pensando ad altri colpi funzionali e a prezzi abbordabili. Per la difesa sarà importante capire il futuro di Cancelo. Se il portoghese verrà riscattato, Spalletti dovrebbe avere gli uomini di cui necessita, altrimenti servirà un terzino destro di grande livello. I
l fulcro di tutto però sarà la mediana. Il centrocampo nerazzurro è da sempre un grosso tallone d’Achille, che però Rafinha potrebbe risolvere quasi del tutto. L’obiettivo principale quindi non sarà puntare subito ad altri top player, ma riscattare il brasiliano o, eventualmente, convincere il Barcellona a prorogare il prestito di un altro anno.
Fondamentale però sarà cedere giovani e macinare plusvalenze, dato che, come nella passata stagione, serviranno 30/40 milioni entro fine giugno. Probabilissime cessioni saranno quindi quelle di Pinamonti e di alcuni interessanti giovani della Primavera, possibilmente non di primissimo piano. Anche Dalbert, mai inseritosi, Nagatomo ed Eder sono sul taccuino dei sicuri partenti, anche se ricavare plusvalenze significative, soprattutto dal terzino ex Nizza, pare quasi impossibile.
Se tutte le pedine dovessero incastrarsi a dovere, senza cedere nessun big, Skriniar, Brozovic, Perisic e Icardi su tutti, allora ci si potrà concentrare su eventuali nuovi arrivi. I sogni per il centrocampo, per ambire a grandi traguardi, restano Strootman e Vidal. Obiettivi però condizionati dalla qualificazione, ormai quasi impossibile, alla prossima Champions. Eventuali ripieghi, comunque di qualità, potrebbero essere Cristante, Barella e Pellegrini.
Occhio anche all’esterno di sinistra: Candreva non è più intoccabile e in questa stagione sfortunata sono mancati moltissimo i goal di un esterno mancino. Perciò Ausilio ha il via libera per cercare una alternativa, visto che Karamoh non è ancora considerato pronto al 100%. Si monitorano Lamela, Verdi e Depay su tutti. Insomma l’Inter è ancora lontana dal diventare una squadra di vertice, ma la strada non sembra così in salita. Il futuro va costruito fin da ora.
Fonte immagine in evidenza: Screen Intervista
This post was last modified on 1 Maggio 2018 - 13:06