Ecco la rassegna stampa di lunedì 28 maggio 2018. Tutti i principali quotidiani sportivi italiani trattano l’Inter in relazione all’argomento mercato, sia in entrata che in uscita.
GDS: SPALLETTI ASPETTA CHIESA
Luciano Spalletti vuole sin da subito costruire l’Inter del futuro. Sono già arrivati Lautaro Martinez, De Vrij e Asamoah, ma il tecnico di Certaldo ha altri nomi in mente. Tra questi, nomi in grado di regalare ai nerazzurri la possibilità del doppio modulo, il solito 4-2-3-1 e il 3-4-2-1. Servono quindi esterni e mediani. L’obiettivo numero uno è Federico Chiesa: l’esterno della Fiorentina piace tanto ai nerazzurri, ma i viola chiedono non meno di 60 milioni. L’Inter punta sul fattore Champions da offrire al ragazzo. Le alternative sono Politano e Verdi. Ma servirà qualcuno anche a centrocampo, e anche lì Spalletti ha le idee chiare: vuole Moussa Dembélé del Tottenham, sul quale c’è anche il Napoli.
TUTTOSPORT: EDER LA CHIAVE PER CANCELO?
Tuttosport, invece, parla del riscatto di Cancelo, praticamente impossibile da realizzare entro il 31 maggio, data di scadenza del diritto di riscatto. Servono 35 milioni di plusvalenze, e potrebbero non arrivare tutti dai giovani, come lo scorso anno. Ecco perché potrebbe servire un sacrificio. Uno di questi potrebbe essere Eder. L’ex Samp piace a due squadre: Valencia e Cagliari. Due possibilità da considerare anche in chiave mercato interno, visto che si potrebbe arrivare ad uno sconto proprio per il portoghese, in caso di trattativa con il club spagnolo, o per Barella, se si dovesse arrivare ad un dialogo con i sardi. Ausilio ha incontrato il procuratore del giovane centrocampista, valutato 35-40 milioni.
CDS: MOU E GUARDIOLA SU SKRINIAR, MA L’INTER DICE NO
La prima pagina del Corriere dello Sport, invece, parla di mercato in uscita. Il pezzo più pregiato insieme a Mauro Icardi è Milan Skriniar. Il difensore, esploso durante la stagione, ha due estimatori della stessa città: Josè Mourinho e Pep Guardiola. Sono arrivate due offerte da Manchester, sponda United e City, entrambe per 60 milioni. L’Inter, però, sa quanto è importante lo slovacco e, per detta dello stesso Luciano Spalletti, è intoccabile. Ecco perché la formazione nerazzurra ha detto di no ad un’offerta sicuramente allettante.