NON SOLO NAPOLI SU SAMIR
Handanovic è stato uno dei grandi protagonisti della stagione nerazzurra, un punto fermo che ha salvato diverse volte la porta dell’Inter. Certo, come tutti i grandi portieri a volte, peccando forse di eccessiva sicurezza, incappa in qualche erroraccio clamoroso, ma certamente il suo rendimento è encomiabile. Ha ampiamente dimostrato di essere uno dei migliori numeri uno di Italia e, pur non essendo giovanissimo, continua a mantenere un livello prestazionale eccellente. Tuttavia negli ultimi giorni sempre più voci di mercato sembrano allontanarlo dall’Inter. Solo un paio di giorni fa il Napoli sembrava fortemente interessato allo sloveno, dovendo per forza di cose trovare un portiere di livello per sostituire Reina. I partenopei però, proprio battendo la concorrenza dell’Inter, sembrano essersi assicurati il giovane e promettente Lunin, tappando così il buco, seppur con una scommessa.
L’ATLETICO PUNTA ANCORA SU UN NUMERO 1 SLOVENO?
Le sirene d’allarme per Handa tuttavia non sembrano terminate, purtroppo. Stando a quanto riportato da fonti spagnole, su tutte ElGolDigital, l’Atletico Madrid del Cholo Simeone, fresco vincitore dell’Europa League, starebbe puntando forte proprio su Samir. Gli spagnoli sono infatti preoccupati che Oblak, ormai uno dei migliori portieri al mondo e proprio connazionale e erede di Handanovic, possa essere tentato di lasciare i Colchoneros e cercare fortuna in club di maggior prestigio. La clausola di 100 milioni non è eccessivamente proibitiva, specie per un portiere giovane e di talento evidente. Soprattutto viste le cifre astronomiche che girano per giocatori nettamente inferiori. Perciò l‘Atletico starebbe sondando, in via cautelativa, la pista che porta proprio al portiere nerazzurro, non più giovanissimo ma ancora molto affidabile.
Per ora non esiste ancora nessuna trattativa, e forse nemmeno ci sarà, ma l’allarme in casa Suning deve essere recepito forte e chiaro. Un portiere di livello è fondamentale per costruire un progetto importante, specie nel campionato italiano, dove le difese fanno la differenza. Perciò bisognerà ponderare bene il da farsi. Certo, una eventuale offerta multimilionaria per un portiere ormai quasi 34 enne sarebbe da valutare e tenere in considerazione, ma solamente se poi si reinvestisse immediatamente alla ricerca di un sostituto di valore. Altrimenti il gioco non varrà la candela.
Fonte immagine in evidenza: Fabrizio Andrea Bertani