Inter, Mauro Icardi adesso vede il rinnovo all’orizzonte: come riportato oggi da La Gazzetta dello Sport, è stato fissato un incontro per il rinnovo e l’adeguamento del contratto del capitano. Magari anche prima di metà luglio, quando verrà meno la possibilità per un club estero di agganciare Maurito attraverso la clausola da 110 milioni di euro.
Suning dovrebbe mettere sul piatto un accordo fino a giugno 2023 con ingaggio da 6,3 milioni di fisso a stagione, più bonus piuttosto semplici. Maurito arriverà a guadagnare abbastanza comodamente 7,5-8 milioni all’anno: 5 milioni più bonus l’attuale ingaggio. E si dovrà poi discutere anche della clausola: l’Inter potrebbe chiedere di toglierla definitivamente, o almeno di alzarla sensibilmente, intorno ai 150 milioni di euro. Resta il fastidio interista per le voci sulla Juve (fatte filtrare ad hoc dagli ambienti bianconeri secondo l’Inter) e l’attenzione alta in caso di richiesta di una big europea fino al 15 luglio.
Capitolo Radja Nainggolan trattato invece dal Corriere dello Sport: col passare dei giorni, diventa sempre più il grande obiettivo dell’Inter per la trequarti, anche in considerazione delle difficoltà sorte per l’acquisizione di Rafinha dal Barcellona. Ci sarebbe stato un incontro ieri tra l’agente Alessandro Beltrami e il dg della Roma, Mauro Baldissoni. Beltrami sa bene che il club nerazzurro, spinto da Luciano Spalletti, vuole a tutti i costi il suo assistito e in un incontro “casuale” dopo la fine del campionato all’Hilton di Milano Ausilio glielo ha ribadito.
L’Inter vuole fortemente Nainggolan e la Roma ormai è entrata nell’ordine di idee di cederlo. La concorrenza cinese? È svanita: si era parlato del Guangzhou Evergrande di Fabio Cannavaro, che però ieri ha preso in quel ruolo Talisca dal Benfica e non avrà spazio per il Ninja anche a causa delle norme sugli stranieri. La strada per il belga non è spianata ma nemmeno insormontabile…
This post was last modified on 9 Giugno 2018 - 09:37