Suning sempre più forte. Il colosso cinese ha scelto di aumentare il suo peso specifico tra la dirigenza nerazzurra. A rivelarlo è il Corriere della Sera, specificando che erano in realtà infondate le voci che parlavano di una possibile cessione la propria quota di maggioranza. Leggiamo tutti i dettagli.
Secondo il quotidiano, Zhang Jindong avrebbe già avviato le trattative per acquisire anche il 30% della quota detenuta da Erik Thohir. Non facile però trovare un accordo tra le parti, con l’indonesiano che chiede tra i 150 ed i 200 milioni per defilarsi dai nerazzurri. Suning si è detto disponibile a trovare un’intesa, ma restano da definire il prezzo, la modalità di pagamento ed anche le tempistiche. Le indiscrezioni parlano di una parte della quota versata cash ed un’altra pagata attraverso le azioni dell’azienda cinese, per una situazione che però non dovrebbe aprire a spese folli sul mercato.
Quanto fatto fino ad oggi dai proprietari di Suning ha posto le basi per un’apertura di Xi Jinping, a capo del governo cinese, nei confronti di Jindong. Il maggiore della famiglia Zhang ha condotto in maniera magistrale la strategia dell’Inter, portandola in Champions pur rispettando i vincoli imposti dalla Cina e soprattutto dalla UEFA. Ma lo sguardo rivolto all’orizzonte da parte del leone non sembra arrestarsi: pronto a contrattare per la questione San Siro e a lavorare sul nuovo centro tecnico. Difficile ipotizzare quindi un futuro lontano dalla luce di Suning.