L’Inter è ancora alla ricerca di un centrocampista per la prossima stagione: si cerca un profilo di esperienza che riesca ad abbinare fisicità a una discreta tecnica. Ecco dunque che i due nomi in pole (con quello di Rafinha sempre sullo sfondo, in stand-by) sono quelli di Dembélé e William Carvalho. Sul Corriere dello Sport si analizza la situazione in merito a questo possibile colpo.
Mousa Dembélé resta il primo nome sulla lista di Piero Ausilio per sistemare il reparto: il belga rappresenta il prototipo del giocatore che cerca Luciano Spalletti. Tutto sarà più chiaro dopo il 13 luglio, quando il mercato in Cina (la grande tentazione per Mousa) chiuderà. Il Tottenham continua a valutarlo tra i 25 e i 30 milioni. Pare che l’idea sia quella di attendere eventuali maxi-offerte dalla Chinese Super League e in caso negativo tornare a guardarsi intorno in Europa. Questa è un’alternativa interessante: se accettasse l’Inter, Dembelé potrebbe rimanere un paio di stagioni alla corte di Spalletti e poi magari trasferirsi all’altra formazione di Suning, il Jiangsu.
L’alternativa porta il nome di William Carvalho, mediano portoghese con una situazione turbolenta in casa Sporting Lisbona. L’Inter sta valutando anche una pista alternativa rispetto a quella di attendere che il giocatore si svincoli dopo la richiesta presentata per l’aggressione subita dai tifosi dello Sporting. Il club nerazzurro ha dato mandato a un agente Fifa di presentare al club di José Sousa un’offerta da circa 10 milioni di euro ben sapendo che difficilmente avrebbe avuto il via libera alla cessione dallo Sporting. Perché il club di Lisbona è conscio del rischio di perdere il calciatore a zero se il tribunale deciderà per lo svincolo, ma è comunque partito da una richiesta di 25 milioni. Sicuramente troppi per il club di Suning in questo momento.
This post was last modified on 1 Luglio 2018 - 09:29